"O Va Isse o Vè Vettorie" Stagione 2018
Due strade al bivio di un gioco di dadi, che sviluppano due destini paralleli che accadono nello stesso luogo e nello stesso tempo ai vari personaggi, tutti coinvolti.
Il sogno di un padre di lasciare l’impresa al figlio, quello di aprire un negozio di alimentari in campagna in una vecchia segheria, una invenzione di un nonno geniale e il desiderio di suo nipote di aprire una ferramenta e il desiderio di Teresa di un amore fatto di poesia.
I sogni di ciascuno si possono realizzare o frantumare a seguito di un episodio che ha due possibili sviluppi.
La commedia vuol far riflettere, in maniera divertente, su questo argomento: ci si rifugia nel destino, per giustificare episodi negativi, ma se va tutto bene non è per merito del destino.
L’esempio citato nella presentazione della commedia è il recente episodio del camionista sul ponte di Genova, salvatosi a pochi metri dal vuoto. In quel caso tutti hanno visto ciò che non gli è accaduto, senza sapere quante altre volte si è schivata una sorte avversa nella normalità della vita.
Il sogno di un padre di lasciare l’impresa al figlio, quello di aprire un negozio di alimentari in campagna in una vecchia segheria, una invenzione di un nonno geniale e il desiderio di suo nipote di aprire una ferramenta e il desiderio di Teresa di un amore fatto di poesia.
I sogni di ciascuno si possono realizzare o frantumare a seguito di un episodio che ha due possibili sviluppi.
La commedia vuol far riflettere, in maniera divertente, su questo argomento: ci si rifugia nel destino, per giustificare episodi negativi, ma se va tutto bene non è per merito del destino.
L’esempio citato nella presentazione della commedia è il recente episodio del camionista sul ponte di Genova, salvatosi a pochi metri dal vuoto. In quel caso tutti hanno visto ciò che non gli è accaduto, senza sapere quante altre volte si è schivata una sorte avversa nella normalità della vita.